Il Progetto
Indice articoli
- La Gilda Dei Lanzichenecchi
Descrizione
Think Tank:
con l'apporto di quelli nazionali preesistenti, si sviluppa uno Think Tank comune, EurHope, che svolge i seguenti compiti: - attualizzazione della Weltanschauung in proposte culturali, politiche, economiche ecc, attuali e futuribili; - preparazione intellettuale e politica (corsi quadri di tipo sociologico, tecnico, finanziario, geopolitico, ecc); - realizzazione di una classe dirigente in Europa che abbia coscienza effettiva del nostro comun denominatore. Praticamente questo si traduce in riviste, web, corsi online, incontri pubblici europei e internazionali e nella progressiva costituzione di un direttivo comune, in grado di potenziare le singole esigenze delle componenti politiche, nonché gli interessi e le identità nazionali e regionali.
DETTAGLI
Come Think Tank nazionali preesistenti il motore è fornito dall'italiano Polaris (www.centrostudipolaris.org) che è attivo da dodici anni, pubblica una rivista, e ha organizzato incontri nazionali e internazionali con la partecipazione di politici, industriali, della stessa Osce e, in un caso, intervento dell'Onu.
Tra le altre produzioni di Polaris, si notino uno studio dettagliato sulle cause, le cifre e gli effetti dell'immigrazione in Italia e le proposte tecniche per la fuoriuscita dalle crisi economiche italiana e greca, le proposte di modifica istituzionale nella Ue e le soluzioni monetarie interne all'Eurozona.
In Spagna godiamo dell'impegno degli animatori della rivista Europae e della casa di edizioni Eas. In Francia la partecipazione è più composita e spontanea e attraversa sia ambienti del Front National sia di redattori di riviste identitarie (p.es Réflechir et Agir, Terre et Peuple), sia ambienti della galassia GRECE sia ambienti nuovi, come la casa editrice Le retour aux sources. E ancora supporti come Euroliberté (che pubblica articoli da varie nazioni) o Radio Liberté, Radio Couroisie, Meta.tv ecc
A Bruxelles cooperiamo con la Fondazione Ite. Abbiamo partecipazioni da altri Paesi (Grecia, Norvegia, Svizzera). Abbiamo interessato a livelli diversi ambienti di partiti nazionali all'Europarlamento (Fiandre, Austria, Ungheria, Grecia, Italia).
Infine abbiamo registrato per ora interessamenti diversi da Paesi quali Finlandia, Serbia, Lettonia, Polonia, Portogallo.
Precisamente Entro fine anno uscirà la rivista EurHope in inglese e appronteremo un sito web sempre in inglese. Abbiamo tenuto nel frattempo dei corsi di preparazione sul Potere e sulla Comunicazione in lingua italiana e francese. Dal 2017 partirà il ciclo in spagnolo e poi anche in inglese. Queste conferenze, con l'ausilio di slides, oltre al pubblico presente, vengono trasmesse in streaming e poi pubblicate sul canale youtube.
Abbiamo inoltre pubblicato un libro in più lingue, L'Europa, Un testo in più lingue, Imperium, e un manifesto in più lingue che verrà pubblicato sul sito che stiamo rifinendo.
Nel primo anno di attività (nei primi otto mesi) ecco gli incontri fatti e in programma:
12 Marzo, Hotel Etats Unis - Opéra, Parigi "Projet Lansquenet - EurHope"
15 Marzo, Europarlamento, Bruxelles, "EurHope".
23 Marzo, Hotel Arcimboldi, Milano, "EurHope". Intervengono Gérard Dussouy, Lino Guaglianone, Francesco Lattuada, Mario Borghezio, Irene Papas, Enrique Ravello, Marco Scatarzi, Jez Turner.
7 Aprile, Bistrot Le Flore, Lilla, "EurHope", Interviene Jules Bon.
12 Aprile, Rivoli Trente 5, Parigi "EurHope".
29, 30, 31 Luglio, Aix-en-Provence. Primo incontro europeo.
27 Agosto, Ville de Québec (Canada), EurHope
27 settembre Café de l'Hotel de Ville, Ginevra, interviene Pascal Junod
1 novembre, Atene, Commemorazione
9 novembre, Europarlamento di Bruxelles: "Foro Sao Paulo: The importance of Europe to South America (and viceversa)”. Speaker: Fernando Saeieh (venuto appositamente dal Cile), presenta Enric Ravello Barber (Spagna).
26 novembre Barcellona “EurHope”
Attività Economiche :
con l'apporto di strutture pre-esistenti o con la costituzione di nuove, s'intende coprire il vuoto istituzionale per la protezione e per lo sviluppo della produzione. Questo significa concretamente:
- creazione (già in atto) di una camera di commercio privata, Lambda, per promuovere le relazioni commerciali e culturali con paesi interessanti anche dal punto di vista geopolitico che consentono l'inversione della spinta migratoria (Eurafrica);
- organizzazione economica, tributaria, finanziaria di ceti produttivi penalizzati dal liberalcomunismo;
- promozione di una trasformazione corporativa e sociale del tessuto economico.
Praticamente questo si traduce in organizzazione di incontri e nello sviluppo di relazioni di categoria (piccole e medie imprese, comuni, provincie, associazione e confederazioni di categoria ecc); in conferenze internazionali; nella progressiva formazione di un gruppo di pressione dotato di mezzi e destinato a svolgere un ruolo importante nella futura trasformazione sociale e corporativa.
DETTAGLI
L'idea iniziale era di creare una specie di Camera di commercio europea privata, nella constatazione che le istituzioni sono sempre più carenti e che l'autonomia genera produzione, organizzazione e anche forza politica.
Abbiamo scelto soprattutto dei mercati ai quali abbiamo accesso per strette relazioni importanti ma che fossero anche dei mercati che inducono mentalmente e operativamente a invertire la rotta: a frenare l'immigrazione.
Poi, vista la difficoltà di far cooperare gli imprenditori tra loro e il timore che essi hanno della concorrenza, abbiamo messo da parte l'idea di una sola realtà europea, abbiamo incentrato il progetto pilota in Italia anche se abbiamo in programma di tentare la sua espansione in Spagna, Francia e Fiandre.
Il modello funziona così (www.assolambda.eu):
1) Ci procuriamo qualcuno in grado di accompagnare in loco le iniziative degli investitori, degli imprenditori.
2) Troviamo gli imprenditori e gli investitori tramite conoscenze dirette o associazioni di categoria o enti istituzionali.
3) Facciamo intervenire nell'organizzazione il Comune e/o la Provincia e/o la Regione nonché la Commissione Esteri della Ue.
4) Organizziamo viaggi in Africa per concretizzare.
In quanto agli effetti economici, essi dipendono dai vari casi.
Nel primo anno di attività:
ottobre 2015: Incontro a Roma nella sede Ue con rappresentanti ufficiali e istituzionali di Angola e Mozambico.
Maggio 2016: Incontro all'Europarlamento di Bruxelles con rappresentanti ufficiali e istituzionali del Marocco.
Luglio 2016: Presso la Cartiera del Vetojo di L'Aquila con rappresentanti ufficiali e istituzionali dell'Angola.
In programma a breve
Veneto: con rappresentanti ufficiali e istituzionali dell'Angola.
Lombardia: con rappresentanti ufficiali e istituzionali dell'Angola.
Roma: con rappresentanti ufficiali e istituzionali del Marocco.
Lifeblood
Per mantenere il progetto coeso e al di sopra degli egoismi, per ancorarlo alle forze politiche interessanti da coinvolgere continuamente, si deve innanzitutto garantire all'innovazione politica, intellettuale e alle iniziative politico/economiche, un cuore e un'impersonalità.
A questo scopo dedichiamo i Lanzichenecchi come nerbo disinteressato, motivato e generoso di tutto l'insieme.
Essi si occupano di:
- formazione ideale e del carattere, approfondimenti identitari e tradizionali;
- salvaguardia e orgoglio dell'identità e della memoria storica, mediante commemorazioni, pubblicazioni, conferenze o azioni di testimonianza e di stile;
- promozione delle innovazioni di pensiero tramite la diffusione di riviste, pubblicazioni o corsi online prodotti dal think tank;
- animazione di relazioni sociali, economiche e di categoria da cointeressare alle attività di Lambda;
- creazione di luoghi d'incontro o circoli d'Identità Passato/Futuro dai quali promuovere il progetto e sviluppare le relazioni, nella logica dell'interagire e non dell'accaparramento;
- promozione e organizzazione di incontri europei gioiosi e ludici per produrre osmosi e alimentare entusiasmi.
Praticamente l'organizzazione è in associazioni nazionali (e/o regionali) che, oltre a seguire la formazione, assumono il compito di propagandare e proporre ogni aspetto del progetto.
DETTAGLI
Non sembra ci sia altro da aggiungere alla descrizione fornita.
Directing Council
Lo scopo del progetto non si limita al successo delle sue singole parti ma alla loro convergenza per la creazione progressiva di un Consiglio direttivo europeo che coordini e finalizzi gli obiettivi e li renda complementari agli interessi europei, nazionali e regionali e alle esigenze dei soggetti politici nazionali e locali.
Questo si può realizzare solo con la convergenza simultanea delle iniziative politiche, intellettuali, culturali, di formazione, da un lato, e di quelle politico/economiche dall'altro.
Si tratta di fornire intelligenza e profondità al gruppo di pressione che intendiamo formare e che amiamo chiamare Lobby di popolo. Questa sintesi ha bisogno di una linfa vitale che sia a garanzia della sua purezza, ovvero dei Lanzichenecchi, attivi nei think tank, nell'economia e/o nei circoli territoriali.
Praticamente Il Consiglio direttivo che intendiamo produrre si articolerà con i soggetti politici e intellettuali più interessanti d'Europa - anche al loro interno – e non avrà come unica finalità quella di preporgli un animo impersonale e generoso ma anche di recuperare i criteri universali che consentono di partecipare al confronto tra minoranze, unico presupposto per essere protagonisti nella storia. Che si tratti di Lenin, di Herzl, di Sant'Ignazio di Loyola, di Bonaparte o di Mussolini, i criteri di base non cambiano. Chi non li assume è fuori dal gioco.
I criteri di fondo saranno quindi gerarchici, animati da fede e al tempo stesso aperti e partecipati, opposti alla burocratizzazione, alla fossilizzazione e all'astrazione.
DETTAGLI
Anche su questa parte non sembra ci sia molto da aggiungere. Si tratta di un work in progress. Ovviamente quanta maggior sinergia si possa avere, tanto migliore sarà il risultato. La struttura è e resterà aperta e le gerarchie intercambiabili.
OBIETTIVI
Organizzare le strutture lanzichenecche in Francia e Spagna.
Che significa
Costituire dei settori specifici (internet, marketing, formazione, organizzazione) e favorire la diffusione autonoma dei corsi, della rivista, delle attività promosse e degli incontri europei. Non intendiamo costituire un soggetto politico o un centro studi concorrente con quelli esistenti, ma sinergico ad essi, che lavori per la crescita generale secondo il principio dei vasi comunicanti.
Questo comporta
Una serie di impegni a cui vanno dedicati tempo e denari. Si prevede anche la progressiva affermazione di quadri capaci e indipendenti e di attività che si ripaghino da sé a seconda delle consuetudini delle varie Nazioni (inconcepibile in Spagna p.es. far pagare un biglietto d'ingresso a manifestazioni o conferenze).
Solo Francia e Spagna oltre all'Italia?
L'organizzazione per ora sì, perché si opera su quanto c'è. Ma creare le condizioni perché in seguito questa struttura si allarghi in altri Paesi d'Europa non più con individui selezionati come è il caso oggi, ma come formazioni cospicue, così come avviene nei primi tre Paesi pilota, è un obiettivo. Animare una rivista europea (EurHope) e aumentare la diffusione
Come?
Una rivista che abbia l'asse portante in lingua inglese e sia anche composta da interventi in altre lingue con abstract in inglese.
Questa rivista va intesa come biglietto da visita all'Europarlamento e presso le realtà politiche e intellettuali di diversi paesi europei (abbiamo collaborazioni iniziali da Belgio, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Spagna); essa funge anche come collante tra teste pensanti impegnate in politica o alla politica assai vicine, di varie nazioni europee, che collaboreranno tra loro. Da questa sinergia si aprono passerelle per la cooperazione in tanti settori, politici, intellettuali, economici, che facilitano la creazione di un potere di minima.
La diffusione della rivista dipende ovviamente da due fattori: i mezzi economici a nostra disposizione e la capillarità delle relazioni nei vari ambiti internazionali.
Approntare il sito web internazionale e preparare telegiornali youtube
Come?
Il sito è in dirittura d'arrivo.
Esso sarà in lingua inglese ma ne prevediamo versioni in francese, spagnolo e, più avanti, in tedesco e magari greco e russo. Il sito pubblicherà i documenti e gli eventi di EurHope ma anche notizie o articoli terzi di comune interesse. Ci si ripromette una collaborazione con altri siti come Polaris, Euroliberté, Es.Metapedia ecc. A questo livello – non a quello lanzichenecco – si può cooperare con Tv-Liberté.
Sul canale youtube verranno inizialmente trasmessi i video prodotti da EurHope e i corsi. L'idea è quella di creare delle redazioni nazionali in grado di realizzare dei telesettimanali in lingua originale ma sottotitolati. Per questo secondo gradino serve ovviamente un lavoro di formazione che si può realizzare in corso d'opera
Costituire l'embrione di un consiglio strategico europeo
Come?
Innanzitutto con gli incontri inter-europei, la collaborazione intorno alla rivista e ai corsi, puntando poi col tempo a estendere tutto al lobbying internazionale.
Sulla base di questa ristrutturazione mentale e operativa si può delineare una classe dirigente emergente che sia al tempo stesso guardiana delle identità nazionali, etniche, regionali, e sia pienamente europea.
Questo obiettivo, che è il fondamentale, si centra soprattutto nella cooperazione, nell'empatia e offrendo a tutti un crocevia da cui si possono ottenere tutte le relazioni necessarie. Su questo punto siamo già ottimamente avanzati.
Per poterlo potenziare si debbono aumentare i viaggi e gli incontri comuni.
Di qui impegni previsti (oltre a rivista, sito e viaggi d'organizzazione):
Organizzare tre incontri EurHope Organizzare quattro incontri Lambda
Organizzare tre incontri europei tra marzo e settembre
Diffondere i corsi in francese
Organizzare i corsi in inglese e in spagnolo
Ulteriori ma facoltativi
Promuovere studi dettagliati sulla resistenza all'immigrazione
Promuovere studi dettagliati su economia, trattati e strategia
COLLABORAZIONI
Come collaborare con noi, come essere utili a voi
Noi vogliamo contribuire a far funzionare le cose per tutti, a turare le falle, a pensare ai dettagli dimenticati: a creare le condizioni per rapporti proficui, a intessere relazioni utili a rompere l'accerchiamento, a trovare soluzioni non solo teoriche ma pratiche, anche in economia.
Chiediamo sinergie e proponiamo la nostra rete di contatti per qualsiasi vostra esigenza.
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Proponiamo di farvi conoscere via via le opportunità di mercato che troviamo per le aziende e vi chiediamo di farci conoscere regolarmente le loro necessità.
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esiste soltanto Noi
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